Trasformatori avvolti in aria

Che cosa sono i trasformatori audio avvolti in aria?

Sono trasformatori di impedenza ovvero trasformatori di uscita per stadi finali a valvole, una esclusiva di Autocostruire, sperimentati da Alessandro Coppi (io) fin dal dal 1979.

Nell’ambito dell’HiFi, l’uso di un trasformatore di uscita senza nucleo (air-core) in uno stadio finale a valvole non è mai stato sperimentato da nessun altro, per quanto a mia conoscenza, ma può offrire alcuni vantaggi rispetto a un trasformatore tradizionale con nucleo ferromagnetico. Di seguito sono elencati alcuni di questi vantaggi:

  1. Ridotta distorsione magnetica: Un trasformatore di uscita senza nucleo elimina l’effetto dell’isteresi magnetica, che può causare distorsione nel segnale audio. Poiché non è presente un nucleo ferromagnetico soggetto a isteresi, si può ottenere una migliore fedeltà del segnale e una ridotta distorsione armonica.
  2. Ridotti effetti delle correnti di Foucault: Poiché un trasformatore di uscita senza nucleo non ha un nucleo ferromagnetico, gli effetti indesiderati delle correnti di Foucault (correnti parassite) sono ridotti. Queste correnti possono causare riscaldamento e perdite di energia in un trasformatore tradizionale, ma in un trasformatore senza nucleo, questo problema è mitigato.
  3. Migliore linearità: Un trasformatore di uscita senza nucleo può offrire una migliore linearità rispetto a un trasformatore tradizionale, specialmente a frequenze più elevate. Ciò può contribuire a una riproduzione più accurata del segnale audio e a una migliore risposta in frequenza.
  4. Maggiore velocità di risposta: Grazie alla mancanza di un nucleo ferromagnetico che può rallentare la risposta del trasformatore, un trasformatore di uscita senza nucleo può fornire una maggiore velocità di risposta e una migliore capacità di gestione dei transienti veloci nel segnale audio.
  5. Un altro vantaggio dell’uso di un trasformatore di uscita senza nucleo in uno stadio finale a valvole è la maggiore forza magnetomotrice (FMM) che può essere ottenuta. La FMM è una misura dell’intensità del campo magnetico generato dal trasformatore. Nei trasformatori con nucleo ferromagnetico, la saturabilità del nucleo può limitare la FMM massima che può essere raggiunta. Tuttavia, nei trasformatori di uscita senza nucleo, poiché non c’è un nucleo ferromagnetico che influisce sull’isteresi e sulle correnti di magnetizzazione, è possibile raggiungere una maggiore FMM. Una maggiore FMM può portare a una maggiore efficienza di trasferimento dell’energia tra il trasformatore e il carico, consentendo un migliore accoppiamento elettrico . Ciò può contribuire a una migliore performance complessiva dello stadio finale a valvole, con una migliore risposta dinamica.

E’ importante notare che l’uso di trasformatori di uscita senza nucleo presenta anche alcune sfide e limitazioni, come la necessità di avvolgimenti più complessi per ottenere le stesse caratteristiche di impedenza e la necessità di un design più accurato per massimizzare l’accoppiamento, limitare la capacità parassita e ridurre l’effetto della resistenza degli avvolgimenti, inevitabilmente molto più lunghi.

La soluzione di questi problemi è stata ottenuta con anni di sperimentazione, l’ascolto mi ha ripagato della fatica e l’impegno profusi.

Tutta la serie dello sviluppo degli amplificatori con trasformatori avvolti in aria, serie Profane

Lascia un commento